Jimi Hendrix by Harry Shapiro & Caesar Glebbeek;

Jimi Hendrix by Harry Shapiro & Caesar Glebbeek;

autore:Harry Shapiro & Caesar Glebbeek; [Shapiro, Harry & Glebbeek;, Caesar]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Musica
ISBN: 9788862317580
editore: eDigita srl.
pubblicato: 2014-11-12T23:00:00+00:00


T.T.G. Studios, Hollywood, ottobre 1968.

________________________

* La frase non è molto gentile nei confronti di Chas, che produsse Crosstown Traffic, Burning Of The Midnight Lamp e All Along The Watchtower.

11.

La musica è il mio diario, il mio modo di liberare quel che mi porto dentro: aggressività, tenerezza, simpatia, tutto insomma.

(«Disc and Music Echo», 22 marzo 1969)

Mike Jeffery non era per nulla contento. Già dal gennaio 1969 la stampa aveva iniziato a gettarsi famelica sulla notizia dell’imminente scioglimento dell’Experience e le interviste, naturalmente, vertevano tutte su quest’unico tema. Il quadro appariva confuso, i giornalisti non riuscivano a capire come Jimi, Noel e Mitch potessero suonare ancora insieme e nel frattempo collaborare con altri musicisti. Forse pensavano che la storia non fosse vera. «Disc And Music Echo», in un articolo datato 11 gennaio e intitolato Il gruppo di Jimi Hendrix si separa... ogni tre mesi!, citava Noel Redding definendolo “ex membro della Hendrix Experience”. Invece, una corrispondenza per il «Melody Maker» firmata da Chris Welch e apparsa lo stesso giorno annunciava: “SALVI! La Jimi Hendrix Experience non si scioglie!”. Per Mike il quadro era invece chiarissimo: la Jimi Hendrix Experience rappresentava la sua principale fonte di reddito, diverse date erano già state fissate per i sei mesi successivi e quindi egli non aveva alcuna intenzione di vedere il suo gruppo seguire le orme delle numerose formazioni che si erano sciolte nel corso del 1968.

Mike, ovviamente, non poteva costringere con la forza i tre a fare concerti, ma il capestro legale che era riuscito a imporre a Jimi tramite una serie di contratti siglati nell’anno precedente sembrava essere altrettanto efficace: Jimi era legato a lui mani e piedi. Già dall’estate Noel aveva iniziato a comporre canzoni insieme a Neil Landon, già suo compagno nei Loving Kind. Un altro ex componente di quel gruppo coinvolto nella nuova avventura, il bassista Jimmy Leverton, ricorda che in origine i Fat Mattress “non intendevano essere una formazione stabile... il progetto era solo quello di incidere un disco e nient’altro”. Tutto questo per consentire a Noel di incidere le sue canzoni, ritornare a suonare la chitarra, come aveva sempre desiderato, e cancellare un po’ di frustrazioni. A poco a poco il progetto si era fatto più ambizioso, tanto che già nei primi mesi del 1969 Noel aveva avanzato la richiesta che i Fat Mattress potessero fare da spalla all’Experience, di cui avrebbe continuato a essere membro. In realtà il suo potere contrattuale non era certo maggiore di quello di Jimi. Al momento non esisteva però alcun accordo ufficiale per il primo album dei Fat Mattress, pressoché terminato all’inizio dell’anno. E poiché i contratti venivano spesso siglati quando i musicisti erano ubriachi o sotto l’effetto di droghe o in partenza per qualche viaggio aereo oppure in ore in cui erano abitualmente a letto, Noel non poteva dirsi certo di non aver mai firmato, chissà quando, qualche documento che lo legasse anche come solista all’attuale management. Per ragioni pubblicitarie Mike era ben contento di portare in tour il gruppo di Noel,



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.